ARGOMENTO:

Ciao ho qualche difficoltà a riportare i livelli nelle cose pratiche, quando si dice faccio questa cosa a livello 3, opero a livello 2. Il 2 é data link che incapsula l'indirizzo Mac e il 3 network vede gli ip, però non riesco a rapportarli alle operazioni fisiche

Ciao karekano,
immagina i livelli come porzioni di software che collaborano al fine comune di inviare dati in rete. Quando si dice che qualcosa opera a livello 3, vuol dire che è in grado di leggere ed utilizzare il livello di rete, quando invece opero a livello 2, vuol dire che leggo ed utilizzo delle tecniche di framing (ad esempio ethernet, con indirizzi MAC).

Uno switch ad esempio opera a livello 2 perchè, sebbene venga attraversato da comunicazioni che di norma arrivano a contenere dati fino al livello applicativo (7), alla macchina switch interessa leggere solo in livello 2 per prendere decisioni. Ricorda che il processo di incapsulamento è grossomodo come una matrioska (sebbene solo il livello 2 inserisca anche una coda)

Allego un'immagine tratta da wikipedia - OSI Model :



Un router invece si dice operante a livello 3 poichè per prendere le sue decisioni si baserà sulla lettura del livello di rete. Come farebbe ad esempio un host qualora ricevesse un pacchetto IP e volesse determinare se è davvero indirizzato a lui o meno.

Si avevo capito che era più o meno così, più di una matrioska direi una catena di montaggio, ogni livello aggiunge un pezzo. Cmq sono gianluca, ho messo un nick così che uso sempre

Dire che catena di montaggio rende altrettanto bene l'idea, spero ti sia più chiaro adesso.
Comunque sapevo fossi Gianluca. Non usavo il tuo nome reale perchè pensavo che lato pubblico non volessi

I modi per rappresentare il processo di trasferimento delle informazioni in rete sono limitati solo dalla fantasia, la descrizione che ha dato jpalombi che ho conosciuto oggi telefonicamente e che ho il piacere di ringraziare per gli importanti consigli che mi ha sauto dare, e' un metodo, io ne avrei una equivalente.
Gli attori per cosi dire "miei" sono COPPIE di ENTITA' PROTOCOLLARI di livello n (con n che va da 1 a 7 come i livelli osi) entita' che comunicano tra loro (si scambiano delle PROTOCOL DATA UNIT) quindi ogni entita' protocollare e' un processo fisico che gira su un processore in un qualche punto della rete, quindi immaginare coppie di processi (entita') che comunicano tra loro scambiandosi le PROTOCOL DATA UNIT (in orizzontale).
Queste entita' comunicano tra loro, in trasmissione, richiedendo SERVIZI alle entita protocollari di livello inferiore (percorso verticale) passando delle SERVICE DATA UNIT che vengono a loro volta trattate dal livello inferiore e quindi incapsulate con l'aggiunta di PROTOCOL CONTROL INFORMATION specifici del protocollo utilizzato a quel livello in modo da creare la PROTOCOL DATA UNIT di livello inferiore e cosi via passate ed incapsulate fino al livello fisico, mentre in ricezione le entita' protocollari di livello inferiore daranno INDICAZIONE all'entita' protocollare di livello superiore passando una PROTOCOL DATA UNIT che viene deincapsulata (spogliata) delle PROTOCOL CONTROL INFORMAION in modo da ottenere le protocol data unit di livello superiore che verranno passate INDICATE ALL'ENTITA' DI LIVELLO SUPERIORE e cosi via via passate al livello superiore fino al livello applicazione.
Questo modello di rappresentazione della comunicazione che vede come attori PROCESSI - ENTITA' PROTOCOLLARI - SERVICE DATA UNIT PROTOCOL DATA UNIT e PROTOCOL CONTROL INFORMATION SERVIZI (IN TX) ed INDICAZIONI (IN RX)viene dalla schematizzazione del processo di comunicazione OPEN SISTEM INTERCONNECTION che appunto diviene la, per cosi dire , road map da seguire per ben definire ed individuare CHI FA COME LO FA E COSA FA affinche' avvenga un'affidabile processo di trasferimento delle informazioni attraverso una rete di telecomunicazioni.

In relazione al modello di riferimento che ho cercato di spiegare spero bene e tornando alla domanda iniziale "quando si dice faccio questa cosa a livello 3" vogio chiarire cha a mio nodesto parere chi opera ad ogni livello e' un processo (software) che rappresenta una entita' protocollare e non un uomo, ogni processo in trasmissione opera calcolando le PROTOCOL CONTROL INFORMATION (in base appunto alle regole protocollari) le inserisce e passa utto al livello inferiore e cosi via fino al livello fisico, queste PROTOCOL CONTROL INFORMATION verranno estratte del processo entita' corrispondente in ricezione ed utilizzate secondo appunto il protocollo specifico.
Quindi chi opera ai vari livelli sono sempre processi che rappresentano entita' protocollari del mdello osi, l'uomo opera predisponendo una serie di dati sulla base dei quali i protocolli ai vari livelli ricaveranno indicazione su come comportarsi e quindi si andranno a conformare, per esempio l'operazione di assegnazione di un indirizzo IP ad una interfaccia di rete, quando questo e' definito in maniera statica nella configurazione della stessa interfaccia di rete, e' quella si un'operazione che fa l'uomo.

p.s. errata corrige: nell'unica immagine che ho postato (primo mio topic) c'e' un'errore di stampa,c'e una delle freccie orizzontali che va da destra a sinistra ed e' sbagliata, va cancellata, in orizzontale le uniche freccie che sono giuste sono qualle che da sinistra vanno verso destra in quanto nell'immagine si sta rappresentando il processo di trasmissione monodirezionale da sx a dx e quindi, in questa immagine, le n-pdu di qualunque livello vanno solo da sinistra a destra.

Ciao Roberto,
innanzitutto benvenuto sul forum e grazie davvero per il contributo! Sei entrato già nello spirito della community: l'idea che ci portò infatti alla sua realizzazione è proprio quella di un luogo di scambio ove condividere ed accrescere assieme le proprie conoscenze.

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