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ARGOMENTO:
Moderatori: jpalombi
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Ciao Fabio, se possibile volevo chiederti perchè con il PAgP non funziona il port-channel fra due switch (uso solo due link, grazie mille, ciao, Giuseppe Corcella): CONFIG. SW1: en conf t ho SW1 ip domain-name lab.it line con 0 logg syn exit line vty 0 4 password cisco transp input ssh ip ssh version 2 crypto key generate rsa 2048 service password-encr vlan 10 interface range g0/0 - 3 ip dhcp client hostname R1 switchport mode access switchport port violation protect end conf t spanning-tree vlan 10 priority 0 int range g0/1 - 2 channel-group 1 mode auto sw tr enc dot sw mod trunk no shut end CONFIG. SW2: en conf t ho SW2 ip domain-name lab.it line con 0 logg syn exit line vty 0 4 password cisco transp input ssh ip ssh version 2 crypto key generate rsa 2048 service password-encr vlan 20 interface range g0/0 - 3 ip dhcp client hostname R1 switchport mode access switchport port violation protect end conf t spanning-tree vlan 20 priority 4096 int range g0/1 - 2 channel-group 2 mode auto sw tr enc dot sw mod trunk no shut end |
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Buongiorno Giuseppe,
guardando la configurazione che hai incollato ho notato che hai impostato su entrambi i lati dell’Etherchannel la modalità Auto, che permette di negoziare un Etherchannel con protocollo PAgP ma in maniera passiva. Per fare in modo che possano negoziare con successo l’Etherchannel è necessario che almeno uno dei due lati sia configurato in modalità Desirable (modalità che prevede la negoziazione attiva di un Etherchannel). Tra le altre cose, ho notato anche un’altra piccola imprecisione per quanto riguarda il Port-Security: hai configurato la Violation Mode ma poi non lo hai attivato col comando switchport port-security. In una fase iniziale di approccio ai dispositivi, questi sono tutti aspetti che verrebbero sottolineati durante i laboratori del corso perché, facendo riferimento agli esercizi con delle configurazioni guidate, permettono di fissare al meglio passaggi e concetti relativi alle singole tecnologie. Il mio personale consiglio è sempre quello di dedicare, soprattutto nelle iniziali fasi di studio, il tempo necessario ai laboratori guidati in modo da poter padroneggiare al meglio la sintassi per affrontare poi scenari non guidati come quelli che si possono creare autonomamente con altri strumenti. Un caro saluto! Fabio
Ringraziano per il messaggio: gcorcella
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