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ARGOMENTO:
Moderatori: jpalombi
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Salve a tutti,
tenendo presente le caratteristiche del PPP, in particolare l'immissione in tabella di routing dell'indirizzo /32 dell'host all'altro capo del collegamento, mi sono chiesto cosa succederebbe se le interfacce di due router collegati in PPP si trovassero su due reti diverse. La risposta che mi sono dato è che i due router dovrebbero pingarsi ugualmente, risposta che sembrerebbe confermata dalla simulazione in allegato. In questa simulazione i due router si pingano ma, ovviamente, i protocolli di routing non funzionano. In particolare, con l'EIGRP e l'OSPF (non configurati nello startup-config dell'allegato) non si forma alcuna adiacenza, mentre il RIPv2 non invia correttamente gli update. Conoscendo i limiti del simulatore, tuttavia, mi chiedo se nella realtà le cose funzionino allo stesso modo o se il PPP abbia una procedura che consenta di rilevare il mismatch tra gli indirizzi ai capi del collegamento. Ringrazio in anticipo chiunque voglia rispondermi. |
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Dunque,
questo comportamento è quello reale e Packet Tracer lo simula perfettamente. Come hai notato i protocolli di routing hanno alcuni problemi nel check dell'indirizzo sorgente del vicino che non risulta essere sulla stessa subnet. Esistono alcuni workaround a questo problema, ad esempio per rip router rip
no validate-update-source Se vuoi disabilitare questo comportamente, puoi semplicemente dare a livello di interfaccia il comando no peer neighbor-route |
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Ultima Modifica: da instructor.
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