ARGOMENTO:

Buon giorno, non ho capito una cosa sulle informazioni contenute nel pacchetto ip.


per esempio se io dal computer 1 con ip interno alla rete 192.168.1.2 e indirizzo pubblico 82.23.54.3.3

voglio comunicare con il computer 2 con ip interno 192.168.1.2 e indirizzo pubblico 85.34.23.7

nelle informazioni IP trovero' 4 indirizzi ip? due di sorgente e due destinazione?

sorgente -> 192.168.1.2 e indirizzo pubblico 82.23.54.3.3
destinazione -> 192.168.1.2 e indirizzo pubblico 85.34.23.7

grazie

Dunque, credo che la questione sia la seguente:
All’inizio il pacchetto ip contiene gli IP dell’Host A e dell’Host B. Successivamente, man mano che passa agli step successivi, ovvero i vari router che ci sono di mezzo quel pacchetto viene reincapsulato, in modo da tenere traccia sia dell’hop attuale che dell’hop di destinazione. Una volta giunto all’ultimo router viene volgarmente spacchettato e nel pacchetto IP più interno ritrovi la destinazione finale, ovvero l’Host B.
Credo che più o meno avvenga questo.
Aspetto anche io delucidazioni in merito

Ciao Roberto, ciao Luca
in realtà in un header IPv4 (così come in un header IPv6 - altro protocollo che vedremo più avanti) gli indirizzi sono SEMPRE e SOLO 2: un Sorgente ed una Destinazione

Visto che però gli indirizzi IPv4 sono pochini (circa 4mld) ecco che sono intervenute tecniche di traduzione degli indirizzi che consentono di preservare un po' lo spazio a disposizione.

Tuttavia, finchè non tratteremo le tecnologie di NAT (bisognerà aspettare il capitolo 27) vi invito a pensare agli indirizzi IP nel modo più semplice possibile, ovvero con le regole base per cui tutte le "reti" devono essere univoche (un pò come i prefissi del telefono) e che tutti gli host dentro tali reti devono essere altrettanto univoci (proprio come i numeri di telefono), senza al momento distinguere tra IP pubblici e IP privati. E dunque, quando un host ne vuole contattare un altro, inserirà nel pacchetto il proprio IP (sorgente) e l'IP della destinazione. I router nel percorso (gli smistatori del traffico) guarderanno dentro il pacchetto e, analizzando la destinazione, faranno in modo di fare avanzare la comunicazione (da uno router più lontano ad uno in proporzione più vicino) fintanto che non si arrivi alla consegna finale del pacchetto.

grazie Jody, aspetteremo il NAT. per il momento sono curioso di sapere se viene inserito l'indirizzo della macchina o l'indirizzo della connessione.

grazie

Ciao Roberto,
se intendi come sorgente, ogni macchina inserisce SEMPRE il proprio (a meno di attacchi in cui volontariamente si voglia fare finta di essere qualcun altro, ma questa è un'altra storia...)