ARGOMENTO:

Virgilio,
non mi è ben chiara la definizione 'trusted' quando si parla di QoS.

Grazie

Paolo_Tesse ha scritto: non mi è ben chiara la definizione 'trusted' quando si parla di QoS.

Uno switch può ricevere traffico già "colorato", perchè magari è stato generato con una valorizzazione del COS o del DSCP da un'applicazione che risiede su un client oppure magari perchè è un telefono a colorare il traffico.
La domanda di fondo è: lo switch deve fidarsi del "colore" associato al traffico che riceve o no? Se si ritiene che il livello di prioritizzazione del traffico possa essere considerato valido siamo di fronte ad una porta che sta lavorando in modalità trusted, come spesso accade nel caso dei telefoni voip.
Se si ritiene che il colore del traffico non possa essere ritenuto valido perchè non sotto il diretto controllo dell'amministrazione della rete, si potrà decidere di ricolorarlo, ad esempio, secondo un valore di default. Questo secondo approccio è spesso utilizzato sui telefoni VOIP nei confronti del client collegato in serie.

Ricorda che prioritizzare traffico in maniera errata e differente dalle policy può causare grossi disservizi, specialmente in ambito voce, dove tipicamente si configura una banda massima e garantita per la classe Expedited Forwording. Molto spesso in caso di errata prioritizzazione le applicazioni subiscono un degrato prestazionale maggiore che se la qualità del servizio non fosse configurata sulla rete.

Ok,
con il comando di interfaccia
mls qos trust cos
in che modo viene colorato il traffico? Cioè, quale è il valore di Cos che viene impostato?
Ti faccio questa domanda perchè in caso di comando per istruire un IP Phone si da e come il valore che si vuole sovrascrivere sul Cos
switchport priority extend cos value

Grazie

con il comando mls qos trust cos lo switch non colora il traffico in nessun modo, ma "si fida" del colore che riceve (trusted)

1) Non ricordo come vengono numerate le coppie del connettore RJ45 (forse la cosa nella CCNA non viene proprio menzionata), ma sembra che siano, correlate ai PIN
1 4-5
2 1-2
3 3-6
4 7-8

è così?

2) il comando
switchport voice vlan { vlanid | dot1p | untagged | none }
deve essere dato sullo switch che è collegato allo switch integrato nel IP Telephone?

3) per la configurazione Qos su uno switch
config# mls qos (abilita il QoS)
config# interface fa0/1 (entra nella configurazione di interfaccia)
config-if# mls qos trust cos (ti chiedo di chiarirmi la funzione di questo comando)
config-if# mls qos trust device cisco-phone (se non ho capito male, il parametro Qos (che può essere Cos, IP-Precedence, dscp) è trustato (cioè non viene cambiato) solo se il CDP rileva su questa porta un IP Telephone, altrimenti non è trustato, cioè a che valore?)
config-if# switchport priority extend { cos value | trust } (serve ad impostare il valore CoS da sovrascrivere ad informazioni QoS provenienti da un PC connesso ad un IP Phone, od a trustarlo)

Potresti anche correggere eventuali inesattezze che io possa aver scritto?

Inoltre, non mi è chiara la differenza tra
ToS - DSCP - CoS

Grazie
Paolo

Paolo_Tesse ha scritto: 1) Non ricordo come vengono numerate le coppie del connettore RJ45

[attachment=0:28o99rxl]<!-- ia0 -->cavo_dritto2.gif<!-- ia0 -->[/attachment:28o99rxl]
[attachment=1:28o99rxl]<!-- ia1 -->cavo_cross2.gif<!-- ia1 -->[/attachment:28o99rxl]

Paolo_Tesse ha scritto: 2) il comando
switchport voice vlan { vlanid | dot1p | untagged | none }
deve essere dato sullo switch che è collegato allo switch integrato nel IP Telephone?

Esattamente

Paolo_Tesse ha scritto: 3) per la configurazione Qos su uno switch
config# mls qos (abilita il QoS)
config# interface fa0/1 (entra nella configurazione di interfaccia)

Fin qui ci siamo

Paolo_Tesse ha scritto: config-if# mls qos trust cos (ti chiedo di chiarirmi la funzione di questo comando)

Questo comando imposta incondizionatamente di trustare (cioè di non riscrivere e comportarsi di conseguenza) il campo CoS che viene ricevuto dallo switch.
Questo comando senza il trust condizionale di device, viene per lo più utilizzato sui trunk switch-switch dove è possibile assumere che il CoS ricevuto sia stato già valutato ed eventualmente riscritto sul boundary del dominio di trust. Se invece viene unito al trust condizionale di device, ha il senso di decidere quale valore DSCP, Cos o IP precedence trustare.

Paolo_Tesse ha scritto: config-if# mls qos trust device cisco-phone (se non ho capito male, il parametro Qos (che può essere Cos, IP-Precedence, dscp) è trustato (cioè non viene cambiato) solo se il CDP rileva su questa porta un IP Telephone, altrimenti non è trustato, cioè a che valore?)

Se non specificato diversamente il valore di CoS viene di default portato a zero

Paolo_Tesse ha scritto: config-if# switchport priority extend { cos value | trust } (serve ad impostare il valore CoS da sovrascrivere ad informazioni QoS provenienti da un PC connesso ad un IP Phone, od a trustarlo)

Corretto

Paolo_Tesse ha scritto: Inoltre, non mi è chiara la differenza tra ToS - DSCP - CoS

Il ToS (Type of Service) è il nome del campo presente nel protocollo IP, questo all'inizio veniva utilizzato per fornire informazioni sul servizio trasportato e quindi dare la possibilità di effettuare una prima qualità del servizio. Si basava su 3 bit di ip precedence P2 P1 P0 e 4 bit di vero e porprio tipo del servizio T3 T2 T1 T0.
Il DSCP è solamente un modo diverso di utilizzare gli stessi bit del campo ToS, utilizzando i 6 bit DSCP hai una maggiore granularità rispetto ai 3 bit di ip precedence per gestire priorità del servizio e priorità di scarto.
ToS e DSCP fanno parte del mondo IP. Il CoS (Class of Service) è invece un campo del 802.1q che ha sempre lo scopo di poter effettuare qualità del servizio ma a livello 2.

Grazie Virgilio,
però forse una delle domande era poco chiara da parte mia:

La domanda 1) era relativa alla numerazione delle coppie, perchè dalla OCG sembra che i fili 1-2 non siano la coppia 1 ma la coppia 2, mentre la coppia 1 sembra essere composta dai fili 4-5.
E' così o sto facendo confusione?

Grazie
Paolo

Cito la OCG

For Cisco ILP, inline power is provided over data pairs 2 and 3 (RJ-45 pins 1,2 and 3,6) at 48 V DC.

For IEEE 802.3af, power can be supplied in the same fashion (pins 1,2 and 3,6) or over pairs 1 and 4 (RJ-45 pins 4,5 and 7,.

Di seguito la risposta alla tua domanda: la numerazione delle coppie per TIA/EIA-568 T568A-B
[attachment=0:2kdse4fa]<!-- ia0 -->Schermata 2011-12-18 a 18.20.07.png<!-- ia0 -->[/attachment:2kdse4fa]

Quale è il significato del comando
mls qos map cos-dscp 0 8 16 45 45 45 48 56

?

Grazie

Questo comando serve per mappare il cos sul dscp secondo una mappa.

Per il cos hai 8 valori possibili, per il dscp 64, in questo modo mappi ad esempio il valore cos 2 a dscp 16, nel senso che guardando il cos un router può valorizzare il dscp secondo questa mappa.

Un LAP può stare su una PVLAN Isolated? La Join request del LAP è prima di livello 2,
quindi se non ottiene risposta da nessun WLC, di livello 3 perchè i WLC potrebbero
essere in un'altra subnet od in un'altra VLAN, è giusto? Ma gli IP address dei WLC
come vengono appresi?

Paolo_Tesse ha scritto: Un LAP può stare su una PVLAN Isolated? La Join request del LAP è prima di livello 2,
quindi se non ottiene risposta da nessun WLC, di livello 3 perchè i WLC potrebbero
essere in un'altra subnet od in un'altra VLAN, è giusto? Ma gli IP address dei WLC
come vengono appresi?

Questo ha a che fare più con il wireless che con la telefonia.
In ogni caso se parli di WLC sulla stessa lan viene utilizzato un particolare indirizzo di multicast, se invece parli di WLC fuori lan, l'informazione viene passata come opzione dal DHCP server.