Benvenuto,
Ospite
|
ARGOMENTO:
Moderatori: jpalombi
Benvenuto,
Ospite
|
|
Ciao Virgilio,
nel caso in cui si utilizzino per INTER VLANRouting delle interfaccie virtuali (SVI), le porte degli SW L2 collegate al L3 devono essere in trunk o in access sulla vlan della porzione di rete a cui è attached? |
Si prega Accedi a partecipare alla conversazione. |
|
Le svi sono collegate ad una vlan proprio perchè le crei con il comando interface vlan vlanid, a quel punto qualunque porta in trunk o access sullo stesso switch layer 3 associata a quella vlan si chiude a livello 3 sulla SVI |
Si prega Accedi a partecipare alla conversazione. |
|
Ciao Virgilio,
non ho ben capito la differenza tra aCEF e dCEF. Inoltre, quando ci si imbatte in un punt-adjacency, si ha anche sempre un CEF glean state? Grazie per l'aiuto |
Si prega Accedi a partecipare alla conversazione. |
|
Accelerated CEF: tipicamente su 6500 le schede copiano una parte della FIB in cache secondo algoritmi che tentano di copiare le entry più utilizzate. Se una entry non viene trovata sulla cache di scheda, si fa riferimento alla FIB vera e propria condivisa tra tutte le schede Distributed CEF: la scheda copia in cache l'intera FIB senza bisogno di interrogare la FIB generata dal layer 3 engine. il dCEF ha quindi performance migliori e garantite rispetto all' aCEF In realtà una adiacenza di tipo punt, è un'adiacenza che per qualche motivo non può essere risolta in hardware. Esistono molte adiacenze di tipo punt dovute a diversi motivi, ad esempio il NAT. Tra le possibili situazioni in cui l'adiacenza è di tipo punt, c'è anche la mancanza dell'associazione in ARP table e quindi in tabella delle adiacenze tra ip e mac destinazione (glean state), anche in questo caso l'adiacenza è di tipo punt perchè il pacchetto non può essere ruotato in hardware, richiedendo prima la risoluzione di una arp request. In questa situazione si ha il comportamento di ARP throttling |
Si prega Accedi a partecipare alla conversazione. |