Buongiorno a tutti,
allego un piccolo esempio in Packet Tracer, poiché in questo modo la topologia è visibile. Premetto a chi avesse dubbi che con Dynamips si verifica esattamente la stessa cosa, quindi non è un problema di simulazione.
So che l'esempio considerato è irreale, perché in caso di partial mesh non si dovrebbe usare una sola subnet. Come si vede nel caso 1, volevo creare due collegamenti Point-to-Point sui router R2 e R3 senza ricorrere alle subinterfaces. Pensavo che specificando l'interface dlci sull'interfaccia s0/0/0 avrei reso la medesima Point-to-Point, invece questa resta Multipoint, come da default nel caso del Frame Relay. Nel momento in cui s0/0/0 resta multipoint, quanto si verifica relativamente al ping tra R2 e R3 è perfettamente ovvio e non mi crea alcun dubbio.
La mia domanda è se c'è un modo per specificare che l'interfaccia fisica s0/0/0 deve essere di tipo Point-to-Point o se si deve ricorrere necessariamente alle subinterfaces, come nel caso 2.
Cercando autonomamente (e invano) una risposta al quesito, ho trovato il seguente documento Cisco:
www.cisco.com/en/US/tech/tk713/tk237/tec...186a008014f8a7.shtml
Riporto una frase dal paragrafo
"Configuring Basic Frame Relay":
"(...) An interface is by default a "multipoint" interface so, frame-relay inverse-arp is on (for point-to-point, there is no Inverse ARP). IP split horizon checking is disabled by default for Frame Relay encapsulation, so routing updates come in and out the same interface."
Questo, in realtà, non è errato? In tutte le simulazioni fatte su Dynamips sia a lezione che autonomamente lo split-horizon è sempre attivo e si deve disabilitare sulle interfacce multipunto per far funzionare i protocolli distance vector.
Il documento che ho linkato si riferisce all'IOS 12.1, forse questa caratteristica dipende dalla versione dell'IOS?
Un saluto a tutti e grazie per l'attenzione.
