ARGOMENTO:

Ciao Ragazzi,

per chi studia sul libro "Implementing Cisco IP Routing Foundation Learning Guide",chi mi sa dire perchè nell'esempio a pagina 310 nela figura 4-43 dove c'è la configurazione alternativa,si risolve il problema di routing loop mma non quelo di suboptimal routing?Eppure con i tag forniti tramite la route map TAGS non dovrei avere su R2 una rotta OSPF per raggiungere la network 192.168.254 di R3...(topologia della rete alla pagina 302 figura 4-32),poi,perchè con la configurazione inserita sui router nella pagina 306 e 307 questo problema non si riscontra mentre per la configurazione alternativa prima di implementare la modifica dell'AD sì?In entrambi i casi,non si dovrebbero avere delle network per le loopback di R3 tramite redistribution dentro OSPF...non capisco perchè nella configurazione alternativa c'è questo percorso attraverso OSPF se i tag delle rotte ne impediscono la propagazione... GRAZIE a chiunque interverrà

Ciao Luigi!
Scusami per la risposta tarda ma è un periodo piuttosto hot, hai fatto benissimo ad inserire questa domanda sul forum perchè un argomento come la redistribuzione merita certamente un approfondimento.





Se vengono filtrate le rotte su un solo router, l'effetto è che quel router farà routing ottimale, ma l'altro router preferirà le rotte ospf rispetto alle EIGRP esternal (192.168.254.0/24 e 192.168.253/24), tuttavia le EIGRP external sarebbero le migliori da un punto di vista del routing proprio perchè originate da EIGRP con redistribuzione.

Nella configurazione successiva invece, portando la distanza amministrativa di OSPF a 171, comunque i router preferiranno le rotte external EIGRP avendo quindi routing ottimale.

So che la situazione è molto complessa, ma nella lezione della redistribuzione tratto esattamente questo caso

I router di redistribuzione a lezione sono R2 e R3 (invece che R1 e R2 sul libro), le rotte redistribuite in EIGRP sono quelle RIP (le loopback nel libro), fatti questi accostamenti la situazione è esattamente identica.
Fammi sapere se riguardando la lezione il discorso torna.

Ciao Virgilio,

ma con questa configurazione a pagina 310 esempio 4-43:






il titolo è : Alternative Configuration for R1 and R2

quindi la configurazione è su entrambi i router,quindi appena gli ritorna la rotta che hanno redistribuito,verificando i tag,la scartano,quindi non dovrebbero avere una rotta con un percorso che crea suboptimal routing...se tale configurazione fosse stato solo su un router,il problema si presenterebbe,ma qui è stata impostata su entrambi...o sbaglio?O c'è un'altro motivo,nonostante si taggano e ridestribuiscono le rotte proprie negandole se ritornano indietro,per cui si verifica il routing suboptimal...?Non capisco...quelle rotte non ci dovrebero nemmeno essere se il match tag le nega su entrambi i router...non dovrebbero tornare indietro...quindi non dorvebbero avere un percorso che crea suboptimal routing...

Ti ringrazio per la tua dipsonibilità

Fai bene a precisare la cosa perchè non è banale, ma per capire come girano le cose devi pensare all'ordine degli eventi, uno dei router riceverà la rotta redistribuita in OSPF prima dell'altro, pertanto certamente non redistribuirà la rotta in EIGRP per via dei TAG, ma non essendoci alcuna distribute list preferirà questa rotta a quella EIGRP. Non è predicibile a priori l'ordine delle operazioni ma potrebbe avvenire che:

1. R1 riceve le rotte da EIGRP e le redistribuisce
2. R2 riceve la rotta redistribuita da R1 e la installa in tabella a ad 110
3. R2 riceve la rotta EIGRP e non la installa in tabella in quanto a ad 170
4. R2 punta ad R1 per le rotte redistribuite da R1 andando quindi ad utilizzare un routing subottimo

Potrebbe anche succedere che lo stesso ordine degli eventi avvenga scambiando R1 e R2, in questo caso sarebbe R1 ad andare con routing subottimo.

1. R1 riceve le rotte da EIGRP,prima di redistribuirle verifica che c'è la route map TAGS:
-1a. verifica la rotta attraverso la route map 10,non ha tag 1000,quindi non la nega.
-1b. passa alla route map 20,settando la rotta con un tag di 1000,dopodichè
la redistribuisce.
2. R2 riceve la rotta da R1,e...ah!La route map non viene utilizzata per gli aggiornamenti ricevuti nello stesso dominio di protocollo di routing,ma solo tramite redistribuzione da protocolli esterni,quindi la rotta viene comunque acquisita,e come hai scritto,per filtrarla ci vorrebbe una distribute list...giusto?

La route map entra in gioco solo per rotte acquisite da domini esterni tramite redistribuzione,ma essendo la rotta EIGRP acquisita da R1 tramite R3,redistribuita dentro OSPF di R1,questa viene trasformata da EIGRP in OSPF,risultando external di tipo 2 con metrica 4,quindi,risultando dentro il dominio OSPF,non viene sottoposta quando arriva a R2 tramire R1 alla route map su R2,poichè R2 non la riceve da R1 tramite redistribuzione ma come rotta propagata nello stesso dominio interno OSPF...giusto????????

Spero di essermi fatto capire...