ARGOMENTO:

Sto configurando un router affinché usi il RIP, impostando anche una rotta statica con distanza amministrativa pari a 200 che funzioni da rotta di backup. Il problema è che qualcosa non mi torna. Un router remoto annuncia via RIPv1 la rete 10.0.0.0/8 (è connesso a una loopback con indirizzo 10.0.0.1/32), ed il router locale riceve tale update e mette la rotta 10.0.0.0/8 nella sua tabella di routing. Se su questo router locale configuro anche la rotta statica verso 10.0.0.0/8 con distanza amministrativa 200, nella routing table continuo a vedere solo la rotta annunciata via RIPv1; al contrario, se imposto la rotta statica 10.0.0.1/32 (sempre con distanza amministrativa 200), la rotta annunciata via RIPv1 scompare, indipendentemente dall'opzione no auto-summary. Il router continua a ricevere l'update che annuncia 10.0.0.0/8, ma non installa la rotta corrispondente in tabella. Poiché 10.0.0.1/32 è una rotta più specifica della 10.0.0.0/8, per quale motivo la major scompare dalla routing table? Al limite non dovrebbero coesistere entrambe? (con RIPv2 invece funziona correttamente).

Diciamo che ti stai scontrando con un comportamento davvero poco intuitivo di RIPv1. Il problema è che se un router RIPVv1 riceve una update per una rotta appartenente ad una majour della quale lui non ha alcuna rete considera l'update come fosse classfull, se invece conosce (nel tuo caso tramite rotta statica) una rete connessa appartenente alla stessa majour considera qulla update come una subnet di lunghezza pari a quella della subnet conosciuta, quindi la tua update 10.0.0.1/32 viene considerata effettivamente /32, ma sostituita in routing table dalla statica